Storie, oggetti e luoghi della cultura per scoprire Milano attraverso diversi sguardi e per essere cittadini più consapevoli

Il progetto, promosso dall’associazione Lop Lop insieme a CBM Italia e al Museo Popoli e Culture, vuole contrastare la povertà educativa, sensibilizzando bambini e bambine tra i 6 e gli 11 anni sul tema della cultura globale attraverso esperienze interdisciplinari e inclusive alla scoperta della città di Milano.

Si conoscerà il territorio (Municipi 7 e 8) attraverso la scoperta di oggetti della collezione del Museo Popoli e Culture per costruire una versione della Milano di oggi e parlare di cittadinanza globale.

Le attività valorizzeranno la dimensione multisensoriale e interdisciplinare, favorendo il coinvolgimento di tutti, ciascuno con le sue abilità, possibilità e competenze, così da rendere la proposta il più inclusiva possibile.

Nel contesto post pandemico, l’accesso al consumo culturale resta un privilegio e vede accresciuto il numero di coloro che non possono permettersi un’esperienza culturale e ad oggi solo il 36% dei bambini e delle bambine può concedersi opportunità culturali. Tra coloro che restano esclusi ci sono bambini e bambine che non hanno mai avuto accesso alla cultura, che hanno visto modificare drasticamente il proprio stile di vita a causa della pandemia, i bambini e le bambine con disabilità, spesso tagliati fuori dalla proposta culturale.

Bambini e ragazzi con disabilità sono stati particolarmente esposti al rischio di isolamento sociale, a fenomeni legati alla dispersione e all’abbandono delle attività educative, formative e socializzanti in ambito scolastico ed extrascolastico.

Gli ostacoli principali alla partecipazione riguardano sia l’esistenza di barriere culturali nei contesti educativi e familiari, nonché nella percezione degli stessi giovani con disabilità, sia il pregiudizio persistente secondo cui le persone con disabilità non avrebbero bisogno di praticare attività motorie e ricreative, frequentare musei, esprimere la propria creatività come chiunque altro.

Quindi, emerge la necessità di strutturare proposte inclusive che abbattano le barriere emotive, sensoriali, fisiche, linguistiche, culturali e le azioni di progetto lavoreranno sulla diversità come risorsa per conoscere di più se stessi.

Obiettivi

• Favorire l’accesso all’esperienza culturale e l’abbattimento delle barriere architettoniche, economiche, sensoriali, etc.; ​
• Stimolare il superamento del concetto di alterità culturale; ​
• Incoraggiare riflessioni e azioni sulla pratica dell’inclusione;
• Facilitare una lettura della città di Milano come spazio di significati e contenuti culturali anche nei quartieri meno centrali.

Destinatari

• 725 bambini e bambine raggiunti in 29 classi di scuola primaria;
• 180 bambini e bambine raggiunti attraverso i campus.

Attività

Le principali azioni di progetto prevedono:

• L’attivazione di circa 40 percorsi educativi gratuiti per bambini e bambine tra giugno e settembre nell’ambito dei campus estivi;
• La realizzazione di circa 80 uscite alla scoperta del territorioall’interno dei percorsi attivati;
• La realizzazione di circa 150 laboratori didattici inclusivi e accessibili;
• La realizzazione di una mostra finale aperta alla cittadina